Lo spirito del blog - La vita: commedia o tragedia?

Questione di inquadrature. La commedia è la vita in campo lungo e la tragedia la vita in primo piano. Se inquadri da lontano un uomo che cammina per strada e scivola su una buccia di banana, è divertente. Ma se ti avvicini, non è più divertente perchè si vede il dolore... Per comprendere la mia vita e quella altrui mi sforzo di osservare sempre attraverso la doppia inquadratura... Così quando prendi qualcosa troppo sul serio riesci magari anche a riderne e a conservare il buon umore... E invece quando prendi qualcosa troppo poco sul serio scopri che devi fermarti e comprenderla...

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venerdì 11 aprile 2008

Milano - Napoli: 30-14...

Dopo un pomeriggio di lavoro, con un amico si va a prendere una cioccolata in una giornata di ininterrotta pioggia milanese. Il mio amico decide di offrire. Siamo dentro un elegante e rinomato bar-pasticceria di Milano. Vicino a noi signore con lifting pericolanti confondono eventi quotidiani con la fine del mondo. Thè per lui. Cioccolata per me. Pasticcini. Conto. 30 euro in due. Non fa una grinza (il mio amico, non il conto...), perchè il mio amico è un signore come se ne trovano pochi in giro. Mi torna in mente che l'altro ieri ero con un altro amico in una pizzeria napoletana, rinomata anch'essa, ma senza troppe pretese di eleganza. Vicino a noi bambini, anziani, giovani... confondono la fine del modo con eventi quotidiani. Antipasto, pizza, birra, acqua. Conto. 14 euro in due. Anche in questo caso offre l'amico.
Molti penseranno che Prof 2.0 non fa altro che mangiare... ma la linea glielo permette. Altrettanti penseranno che Prof 2.0 è uno spilorcio... ma ha degli amici che gli vogliono troppo bene.
Conclusione: potete invitarmi a pranzi, cene, colazioni, merende senza problemi.
Si parlerà della fine del mondo e degli eventi quotidiani per quello che sono.
Però da Roma in su offrite voi...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Pro-f-utre,

se vuoi ti svelo un modo per non pagare mai colazioni, pranzi, cene, merende, spuntini di mezzanotte, in tutta Italia, isole comprese; anzi se sei bravo anche in Europa.

Datti alla politica! :-D

Nei miei trascorsi, ricordo di essere stato in qualche ristorante romano,zona piazza Madama, dall'eleganza un po' rustica ma dai prezzi da gioielleria.
Luoghi in cui più che per mangiare si va per "public relations"/"petegolezzi", dove trovi politici, banchieri, industriali, attori, attrici, ecc.
In due occasioni fui ospite di senatori con altre persone.
In entrambi i casi, al termine del pranzo o cena, chiesi quanto dovevo per il conto.
Alla seconda volta, una persona che era con me in ambedue i momenti, mi prese un momento in disparte e sottovoce con fare sornione mi disse: "qui non devi mai chiedere nè chi paga, nè che lavoro fai!"

Non vidi nessuno tirar fuori il portafoglio, ma i camerieri e il titolare o direttore, erano felicissimi di salutare tutta quella compagnia (io compreso), che se ne andava senza pagare.

Dai Prof., fra un giorno si vota, ma in Italia presto ci saranno altre elzioni.
Presentati con la lista 2.0 , i fans del tuo blog ti voteranno e poi, una volta eletto, ci inviterai tutti in uno di questi posti a pranzo e cena e... qualcuno pagherà.

Ciao (e grazie).
Charles

Prof 2.0 ha detto...

Caro Charles,

della lista 2.0 sono parte tutte le persone che fanno politica nella vita quotidiana, cercando di migliorare un po' sè stessi sicuri che è l'unico mondo per migliorare il mondo... Grazie a te!

Anonimo ha detto...

Ottimo ragionameto che non fa un grinza quello di farsi invitare a cena ecc...senza pagare!!
Laura

Prof 2.0 ha detto...

Beh Laura, il prof non può fare sempre la bella vita... Già si diverte nel suo lavoro (cosa che molti gli invidiano), almeno fuori dal lavoro qualcosa di difficile deve pure accadergli...

Laura ha detto...

E il difficile sarebbe scegliere il fortunato che dovrà pagare il conto?scelta ardua...hihi!

Prof 2.0 ha detto...

James può testimoniare che sono stato di parola...