Entro in una libreria vicino casa. Una delle attività che mi rilassa di più è leggere i riassunti dei romanzi in quarta di copertina e mescolare storie differenti e personaggi diversi. Tra i libri che sfoglio mi imbatto in una raccolta di saggi dal titolo La necessità dell'amicizia, di un autore che conosco: ma sì è mio fratello (pubblicità non occulta).
Quello stesso pomeriggio un amico mi legge alcuni brani di un romanzo che prima o poi affronterò e che sembra essere il nuovo Guerra e Pace e, guarda caso, anche quelle pagine parlano di amicizia:
Quello stesso pomeriggio un amico mi legge alcuni brani di un romanzo che prima o poi affronterò e che sembra essere il nuovo Guerra e Pace e, guarda caso, anche quelle pagine parlano di amicizia:
L’amicizia è uno specchio in cui l’uomo si riflette. A volte, chiacchierando con un

Vasilij Grossman, Vita e destino, pp. 341-342
Insomma casualmente mi arrivano messaggi tra loro collegati. Mi sa che Qualcuno sta cercando di dirmi qualcosa. Ieri sera telefono a mio fratello per raccontargli l'accaduto e ci facciamo una lunga e salutare chiacchierata. Oggi a pranzo con un amico, stasera pure. Forse comincio a capire...
Prof smettila di pensare alle cose urgenti e concentrati su quelle importanti...
Prof smettila di pensare alle cose urgenti e concentrati su quelle importanti...