Per vivere bene a Londra Prof 2.0 sta imparando alcuni segreti:
Per una corretta pronuncia occorre atteggiare la bocca a forma di trapezio, con la base più ampia in basso e una leggera protrusione in avanti del labbro superiore. Gli inglesi hanno dalla nascita questa conformazione della bocca, cosa che li fa sembrare snob, ma che è anche necessaria a sorbire il tè bollente senza scottarsi...
Devi smetterla di tradurre le frasi dall'italiano, che scopri essere la lingua delle perifrasi inutili...
A colazione devi mangiare sino a non poterne più, anche se non sei abituato, perchè il pranzo quasi non esiste e arrivare sino a cena sani di mente non è facile...
"Sorry" è una parola magica. La devi pronunciare tutte le volte che ti dimentichi del famoso "gap": se calpesti il piede a qualcuno in metro, se starnutisci, se non capisci cosa qualcuno ha detto, se non sai cosa dire o se hai detto troppo... Sorry!
Devi avere un adattatore per poter usare qualsiasi presa elettrica e naturalmente puoi comprarlo solo in Italia.
Devi evitare alcune parole pericolose: credi di avere detto di amare la spiaggia e hai detto "bitch", credi di aver il letto senza "lenzuola" e hai detto "shit". La vocale nei primi due casi va allungata...
Come mi ha ricordato un'amica: "il senso del viaggiare non è scoprire nuove terre, ma acquisire nuovi occhi" (M.Proust). Lo sottoscrivo.