Lo spazzino Beppo tutte le mattine comincia il suo lavoro all'alba. Ogni giorno la consegna è diversa e gli vengono affidate strade nuove. Beppo preferisce pulire strade corte e strette, anche se sono tante, perchè ne vede la fine e sa quanto durerà la sua fatica. Ma a volte la consegna prevede delle strade molto lunghe, di cui quasi non si vede la fine. Beppo un tempo sollevava spesso lo sguardo per scorgere il termine della lunga strada da spazzare, ma così finiva per scoraggiarsi e lavorava di malavoglia, il suo cuore era annebbiato dall'ansia di una fine ancora così lontana. Poi un giorno scorse una formica che portava una mollica da un capo all'altro di una strada. La formica non sapeva quanto quella via fosse lunga. Così Beppo capì il segreto per non stancarsi. Perchè è guardare alla fine della strada, che spesso non si vede, che stanca. E decise di concentrarsi passo passo su ogni metro, come se la via fosse lunga un metro soltanto, senza preoccuparsi della lunghezza della strada polverosa, come se le strade fossero tutte uguali. Così passo dopo passo all'improvviso si scopriva ad aver finito ed era sorpreso dalla gioia. Anche se la schiena gli doleva per la fatica era contento. Tutte le strade di Shit City, anche le più lunghe e faticose, anche quelle senza fine, attraverso la cura del singolo passo, per Beppo erano diventate brevi.