
Mi dirigo verso la classe e interrompo la lezione della collega di greco e latino, persona splendida, che mi accoglie benevolmente.
"Sono stato tradito da due donne, in meno di un'ora! Ragazzi ma non dovevano venire le vostre mamme?"
I due alunni incriminati - da che mondo è mondo - delle colpe dei loro padri (anzi delle loro madri), mi guardano in imbarazzo e timidamente:
"Ma prof lei sul libretto ha scritto il 25 non il 24..."
Mi viene il dubbio. Dubbio che si tramuta presto nella certezza della mia incontrovertibile grafia, che decreta la mia autocondanna pubblica.
La collega benevola mi guarda:I due alunni incriminati - da che mondo è mondo - delle colpe dei loro padri (anzi delle loro madri), mi guardano in imbarazzo e timidamente:
"Ma prof lei sul libretto ha scritto il 25 non il 24..."
Mi viene il dubbio. Dubbio che si tramuta presto nella certezza della mia incontrovertibile grafia, che decreta la mia autocondanna pubblica.
"Non ti preoccupare. Dopo una certa età succede. Benvenuto nel club!"