Lo spirito del blog - La vita: commedia o tragedia?

Questione di inquadrature. La commedia è la vita in campo lungo e la tragedia la vita in primo piano. Se inquadri da lontano un uomo che cammina per strada e scivola su una buccia di banana, è divertente. Ma se ti avvicini, non è più divertente perchè si vede il dolore... Per comprendere la mia vita e quella altrui mi sforzo di osservare sempre attraverso la doppia inquadratura... Così quando prendi qualcosa troppo sul serio riesci magari anche a riderne e a conservare il buon umore... E invece quando prendi qualcosa troppo poco sul serio scopri che devi fermarti e comprenderla...

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domenica 22 novembre 2009

Zibaldino domenicale

Mentre prendevano nota dell'occhio di Grisa, il responsabile del carcere d'isolamento, reso allegro dalla situazione, non riuscì a non ridacchiare.
"Quello un braccio, quest'altro una gamba, un orecchio, la schiena, e questo qui: un occhio. Stiamo raccogliendo tutto le parti del corpo. E tu che hai?".
"Tu cosa ci dai? L'anima?"
"No" dissi. "L'anima non ve la do".

V.Salamov, I racconti della Kolyma, Adelphi p.470

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Poche le persone che non danno l'anima...poche le persone che invece la danno con coscienza...enorme la quantità di persone che vende la sua anima in cambio d pochi "spiccioli", d piccoli piaceri che sembrano attimi infiniti...ma che stranamente quando passano ci lasciano vuoti incolmabili dentro...vuoti che non sarebbero esistiti se non avremmo dato via l'anima...che da senso al nostro vivere o più semplicemente al nostro corpo, altrimenti inerme...ma forse, a parer mio, da un pò di tempo si preferisce la tranquillità (o meglio l'immobilità) d una vita senza forma al dinamismo generato dalla presenza d novità che ci pongono d fronte a scelte, a dubbi, a sensazioni, a domande...forse perchè l'uomo ha da sempre cercato le certezza che lo tengono ben saldo alle oncezioni comuni...ben saldo alla consapevolezza d essere accettato e integrato nella società...ma c'è posto per chi si sveglia??per chi vuole un'esistenza dinamica??per chi pur avendo paura della critica va avanti sostenendo le proprie convinzioni?? io mi riconosco molto in questa categoria...e spesso vengo guardata con gli occhi storti...non è fonte di disagio per me ma alla lunga mi stanco d sentir sempre gente che critica i miei comportamenti...io la mia anima la sento dentro..e loro??forse l'hanno già data via...
Scusi l' sfogo...saluti dalla piccola anonima che ruba un pò d spazio qui...grazie.

Anonimo ha detto...

ops ho sbagliato...dovevo scrivere "lo sfogo" invece ho messo l'apostrofo!sorry!

Anonimo ha detto...

il vero errore: vuoti che non sarebbero esistiti se non AVESSIMO dato , no non avremmo!! consecutiooooo

Anonimo ha detto...

ehm...piccola gaffe!!:P

Anonimo ha detto...

http://nihilalieno.splinder.com/post/21724787#comment

Prof 2.0 ha detto...

Grazie!