Lo spirito del blog - La vita: commedia o tragedia?

Questione di inquadrature. La commedia è la vita in campo lungo e la tragedia la vita in primo piano. Se inquadri da lontano un uomo che cammina per strada e scivola su una buccia di banana, è divertente. Ma se ti avvicini, non è più divertente perchè si vede il dolore... Per comprendere la mia vita e quella altrui mi sforzo di osservare sempre attraverso la doppia inquadratura... Così quando prendi qualcosa troppo sul serio riesci magari anche a riderne e a conservare il buon umore... E invece quando prendi qualcosa troppo poco sul serio scopri che devi fermarti e comprenderla...

PS. Potete ricevere gli aggiornamenti direttamente al vostro indirizzo di posta elettronica, iscrivendovi al link a fianco.

giovedì 7 maggio 2009

A cosa pensi quando non pensi a niente?

Un'alunna (14 anni) mi ha mandato una pagina che aveva scritto e sulla quale mi chiedeva qualche consiglio. Riporto qualche passaggio.

"...nei momenti meno opportuni i tuoi pensieri incominciano a vagare lontano da dove dovrebbero essere e diventano liberi. È come se la tua mente si distaccasse dal corpo per vagare libera in un giardino sconfinato di erba verde ben tagliata e tutto quello che ti circonda, non ti fa più effetto; diventi uno spettatore esterno. Quando succede questo vuol dire che ti è capitato qualcosa di veramente speciale. Gli uomini si distinguono dalle altre creature viventi sulla Terra come ad esempio gli animali, grazie alla loro libertà e alla loro capacità di pensare e fare quello che più amano. Di solito noi pensiamo solo quello cui vogliamo pensare, controlliamo sempre la nostra mente, per fortuna non siamo una formula scientifica, ma siamo esseri umani che non sono perfetti e non lo saranno mai e soprattutto non abbiamo sempre le stesse reazioni che possono essere previste come può essere prevista la reazione dell’aceto mischiato a del bicarbonato: tantissime bolle.
...alla fine è la nostra natura, noi siamo liberi e quindi anche i nostri pensieri lo sono. Nessuno fa caso all’acqua che evapora dopo le piogge, quando torna al sole o che importa se in quell’acqua ci sono anche le lacrime spese a piangere per amore, per dolore. L’acqua evapora, torna nell’aria e torna nei nostri polmoni. Respirando il vento che ci investe il viso e le lacrime tornano dentro di noi come le cose che abbiamo perso, ma nulla si perde davvero. Ogni secondo che passa, ogni luna che sorge, non fanno altro che dirci: “Vivi…vivi e ama quello che sei, comunque tu sia, ovunque tu sia guarda in altro verso il sole, chiudi gli occhi e non stancarti mai di sognare”. Perché i pensieri a volte sono proprio questo: sogni ad occhi aperti che ci rendono liberi dalla quotidianità che ci intrappola ogni giorno inconsapevolmente a pensare sempre alle stesse cose. Se non ci fosse l’amicizia, l’amore e la famiglia saremmo tutti delle copie che non hanno anima, che pensano tutti alle stesse cose e che non riescono a distinguersi dallo stereotipo...".

A cosa pensiamo quando non pensiamo a niente? I nostri pensieri vanno a ciò che ci sta a cuore e lì c'è sempre qualcosa da scoprire. Quando non pensa a niente il bimbo pensa alla mamma, il santo a Dio, l'innamorato all'amata, un'alunna agli amici, alla famiglia, all'amore...

Cara alunna, difendi quel luogo in cui pensieri e parole sono liberi: è necessario per diventare liberi. Dove è il tuo tesoro sarà anche il tuo cuore.

E tu a cosa pensi quando non pensi a niente?

15 commenti:

Anonimo ha detto...

A chi ho sempre nel cuore.
A chi, per me, è un segno dell'amore di Dio.
Carmen

Giovanni Affinita ha detto...

Sottoscrivo Carmen.

Ciao Ale.

VandaQC ha detto...

Ai sogni!!!

Anonimo ha detto...

Anche io sottoscrivo Carmen...sperando che lei non ne abbia a male...ma è una delle frasi più profonde e più vere che si possano mai dire e scrivere.

Anonimo ha detto...

Bene, ci voleva un pensiero del genere nei miei pensieri...

Il pensiero fa parte del nostro essere e non possiamo mai controllare la sua direzione né tantomeno fermarlo!!O soli o in compagnia si pensa sempre!!
A volte arriva dove non dovrebbe andare e si sta male, oppure va dove si può stare bene. Il pensiero non ha limiti spaziali e temporali, neppure emotivi e soprattutto non ha certezze...
Se si pensa “qualcosa” è per cercarla proprio perché non puoi vederla, non l’hai vicina e tramite il pensiero la “pensi” con il cuore raggiungendola, superi la realtà concreta e arriva in quel luogo che chiamiamo sogno, dove tutti possiamo sognare anche ad occhi aperti..

Mmmmm...Ma come si fa a non pensare a niente?
Io non riesco a non pensare a niente!!!Perché siamo continuamente alla ricerca di risposte...
Forse sono le speranze che non ci fanno smettere mai di pensare, questo non lo so, ma ciò che è certo è che si pensa sognando e si sogna pensando...

E così pensando aumentano i dubbi...

Posso dirti che io penso ai miei sogni, a ciò che sono e a ciò che vorrei essere...
Credo che si pensi anche con il cuore il quale pensa ad un Pensiero Pensante che mi Pensa mentre io lo sto pensando e cercando...ed è lì che potrebbe trovarsi quel tesoro...
Ciao prof

Anonimo ha detto...

Credo che "pensare a niente" sia riferito a quando pensiamo a qualcosa che va al di là del quotidiano, anzi, della frenesia del quotidiano.
Credo che dal post e dal passo della pagina dell'alunna si capisca.
Anonimo prima di me, invece di fare sempre grandi poemi ( a volte è meglio essere brevi e concisi), leggi meglio i post.
Ciao!
Super Anonimo

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, ognuno esprime ciò che sente...quando c'è un bel tema sul quale poi si lavoroa interiormente, si scrive e io non si riesco a fermarmi. Non penso che ho rubato spazio al tuo commento...
...qui si condivide!!!!Non è detto vediamo tutto dallo stesso punto di vista..

Grazie Super anonimo

Anonimo ha detto...

Non si tratta di rubare spazio, si tratta semplicemente di non ripetere sempre le stesse cose tanto per farsi notare.
Se vuoi farti conoscere dal prof. parlaci direttamente. Qui si condivide appunto.
Super Anonimo

Anonimo ha detto...

Non ho bisogno di farmi notare.
Da nessuno!!!!!
Posso scrivere una pagina di diario qui...non credo possano esserci problemi per il prof.
Ti ringrazio comunque...mi hai fatto notare che sono un pò lunga nei miei discorsi...E'un bel difetto...=)
Ciao

paola ha detto...

Prof, hai scatenato moti di gelosia...

W la libertà di parola quando questa nn lede nessuno (come in questo blog)

Anche io sottoscrivo le parole di Camen.

Anonimo ha detto...

Non è gelosia, sono un uomo sposato con una vita già costruita.
E' solo che non mi piacciono le persone ridondanti!
Scusate!
Sottoscrivo anche io Carmen, già che ci sono...a costo di essere "ridondante" anche io.
Super Anonimo

Anonimo ha detto...

Super anonimo,
purtroppo ieri sera non ho potuto continuare questo dialogo con te...

Dici che non ti piacciono le persone ridondanti...ma che male c’è se qualcuno lo fa al posto tuo? Perdi qualcosa?
Il mondo è bello perché è vario dice un proverbio...pensa se tutte le persone fossero brevi e concise come te oppure tutte prolisse e ridondanti come me...e mi ricollego al post: saremmo tutti delle copie che non hanno anima, che pensano tutti alle stesse cose e allo stesso modo senza distinguersi...
Ti piacerebbe così? Credo proprio di no...è la differenza tra gli uomini che permette la crescita...

In questo post si parla anche di libertà di pensiero e di parola, ma se ci comportiamo così rimarrà solo un'ideologia e basta...
Spero solo che almeno rimanga la libertà di sognare...

Ciao e buona giornata

Anonimo ha detto...

Rieccolo o rieccola, non so neanche se sei maschio o femmina, ma penso femmina..ogni cosa che scrivi mi da l'idea che è per farti notare.
E' un mio modesto parere, scusami.
Ho 47 anni e so bene che il mondo è vario, ma sono varie anche le opinioni, è questa, da quando commenti su questo blog, è la mia su di te.
Super Anonimo

Anonimo ha detto...

La non superficialità viene intesa così purtroppo.
Credi che è per farmi notare vero?
Mi dispiace che mi hai "etichettato" senza neppure conoscermi...
ma va bene lo stesso...
Accetterò quello che mi stai dicendo, ma questo non mi impedirà di esprimere le mie considerazioni...
Ciao

Prof 2.0 ha detto...

Non perdiamo di vista l'argomento del post, comunque a Shit City le persone parlano con libertà e si dicono quello che pensano, per questo non intervengo nel merito della discussione che si è aperta tra Anonimo e Super Anonimo, che ringrazio per la loro presenza così battagliera!

Nomino Carmen cittadina onoraria, dato che tutti la sottoscrivono.