Lo spirito del blog - La vita: commedia o tragedia?

Questione di inquadrature. La commedia è la vita in campo lungo e la tragedia la vita in primo piano. Se inquadri da lontano un uomo che cammina per strada e scivola su una buccia di banana, è divertente. Ma se ti avvicini, non è più divertente perchè si vede il dolore... Per comprendere la mia vita e quella altrui mi sforzo di osservare sempre attraverso la doppia inquadratura... Così quando prendi qualcosa troppo sul serio riesci magari anche a riderne e a conservare il buon umore... E invece quando prendi qualcosa troppo poco sul serio scopri che devi fermarti e comprenderla...

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martedì 1 luglio 2008

Qualcosa e Qualcuno al bivio

Qualcuno e Qualcosa parlano e camminano sulla stessa strada. Parlano e camminano e si capiscono. Ad un tratto i due si trovano davanti ad un bivio. Non sono d'accordo sulla strada da imboccare. Così prendono ciascuno una via: continueranno a parlarsi a distanza, cercando di capire quale sia la strada giusta. Qualcosa e Qualcuno cominiciano così ad allontanarsi e ad alzare la voce, perchè sempre di più le due strade si divaricano. Nuovi e numerosi ostacoli si frappongono fra le due bocche. Le espressioni non sono più visibili sui loro visi, se non a tratti, perchè alberi, cespugli, rocce interrompono il contatto visivo. Nessuno dei due vede il volto dell'altro e le emozioni che vi sono scritte sopra, se non a tratti. Quindi finiscono col fraintenderle. Entrambi continuano a sperare che le due strade si incontrino più avanti e nessuno dei due vuole lasciare il proprio sentiero. Ad un tratto sono così distanti, che, per comunicare, sono costretti a urlare, ma a tal punto da coprire la voce dell'altro pur di farsi udire. I passanti li guardano stupiti. Un bambino sul sentiero di Qualcuno ridendo di lui gli chiede cosa abbia da urlare così, atterisce gli animali... Qualcuno risponde che sta cercando Qualcosa. Già. Sta cercando Qualcosa. Solo allora capisce di essere ridicolo: per lui ha perso importanza Qualcosa, sovrastata dal problema della strada giusta e dalle urla...
Fu allora che Qualcuno capì che gli rimaneva una via di salvezza: interrompere bruscamente il suo percorso e smettere di urlare, tornare indietro e raggiungere Qualcosa esattamente dove si trovava, ripercorrendo a ritroso la strada.
Ma quale fu lo sorpresa di Qualcuno quando, giunto al bivio, si vide venire incontro Qualcosa, che aveva avuto esattamente la stessa idea...
Erano di nuovo di fronte al bivio, non sapevano quale fosse la strada giusta.
Ma questa volta avevano la soluzione.

2 commenti:

Divagazioni artistiche ha detto...

Sono senza parole...!!! E tu sai bene il perchè!!!

(nonno) Baffo racconta ha detto...

Meglio prendere la strada sbagliata
insieme e una volta resisi conto
dell'errore tornare indietro ancora insieme e ricominciare perla via giusta, sapessi quante volte capita nella vita, bisogna solo rinunziare all'amor proprio di cui spesso siamo vittime,
giovani coppie attenzione !

Baffo