Lo spirito del blog - La vita: commedia o tragedia?

Questione di inquadrature. La commedia è la vita in campo lungo e la tragedia la vita in primo piano. Se inquadri da lontano un uomo che cammina per strada e scivola su una buccia di banana, è divertente. Ma se ti avvicini, non è più divertente perchè si vede il dolore... Per comprendere la mia vita e quella altrui mi sforzo di osservare sempre attraverso la doppia inquadratura... Così quando prendi qualcosa troppo sul serio riesci magari anche a riderne e a conservare il buon umore... E invece quando prendi qualcosa troppo poco sul serio scopri che devi fermarti e comprenderla...

PS. Potete ricevere gli aggiornamenti direttamente al vostro indirizzo di posta elettronica, iscrivendovi al link a fianco.

sabato 5 settembre 2009

Il più bello che abbia mai letto...

Caro prof,
leggevo il mio nuovo miglior amico: il signor "Il conte di Montecristo" e arrivato quasi alla fine credo proprio che questo sia il libro più bello che abbia mai letto. E se non ci fosse stato lei io non avrei mai avuto il coraggio di leggerlo. Quindi la ringrazio moltissimo per questo regalo che lei mi ha fatto. Come dice il retro del libro ''Il conte di Montecristo'' ha tutto!

Così una mail di alunno quindicenne entusiasta di una lettura estiva tutt'altro che facile (quasi 1000 pagine).
Sembra proprio che la barbarie di cui tutti si lamentano non sia dappertutto... Sembra che basti un po' di coraggio e di fiducia da parte degli adulti!


13 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte il fatto di essere stata perdutamente innamorata del signor Dantès durante la mia adolescenza, credo che tutto stia nell’eliminare la corrispondenza, spesso esistente, “libro grande=pesante=noia”.
Non sempre è così...e meno male che qualcuno ha il coraggio di eliminarla!
Carmen

gdm ha detto...

Bravo, serve un po' di coraggio anche da parte degli adulti. Applichiamo questo criterio anche nella scelta di film per cineforum! No mattoni, ma sì il coraggio di proporre classici, anche b/n, fiduciosi che, se la qualità c'è e la trama avvince, anche un ragazzino saprà apprezzare!
Solito discorso, come vedi...
Grazie
GDM

Anonimo ha detto...

Chi è che mi dice chi è il signor Dantès???

Anonimo ha detto...

blog puramente autocelebrativo.
A.P.

Anonimo ha detto...

Concordo con Carmen e dissento da A.P.

Prof 2.0 ha detto...

Carmen: Dumas ti sorprende sempre...

GDM: dobbiamo metterci a lavoro!

Anonimo: è il protagonista del libro.

A.P. (ci conosciamo?): ho sempre cercato la "purezza" nell'autocelebrazione, quindi il tuo "puramente" è davvero un bel complimento! Grazie!

Anonimo: concordo con te.

Anonimo ha detto...

Ale sei un grande... non c'era risposta piu adeguata !
Non penso ti conosca...!


Alessandra

Anonimo ha detto...

...se lo conosci lo eviti...se lo conosci non ti uccide...!!!

Prof 2.0 ha detto...

Benvenuto!

Charles ha detto...

Non ho ancora letto il "Conte di Montecristo".
Vorrei tuttavia aggiungere anche il mio ringraziamento, poichè a seguito del tuo post, caro Prof, sui libri consigliati per le vacanze, ho letto "Fahrnheit 451". Bellissimo!

Bye,
Charles

Prof 2.0 ha detto...

Sono contento e autocelebrativo!

Anonimo ha detto...

Allora continua così! Non ci conosciamo ma non seguirò più il tuo blog.
Sono sincera: mi irrita un po'.
Non tu, il blog e il suo tono.
A.P.

Prof 2.0 ha detto...

A.P.: Grazie della sincerità, altrimenti come si fa a migliorare??? Cosa ti irrita?